Un Vlog offre grandi possibilità... dalle quali mi ero volontariamente tenuto lontano per ragioni molto specifiche, ma che ora non hanno più grosse ragione d'essere.
Per questioni di comodità, da tempo ho deciso di archiviare sul canale YouTube del nostro Dojo diversi video tecnici, da prima solo di buki waza, recentemente anche di taijutsu... che potessero essere di ausilio ai miei allievi, ossia a coloro che mi hanno personalmente scelto per compiere insieme un percorso con l'Aikido.
Essi apprezzano cosa faccio ed anche come lo faccio, e per fortuna mia stanno crescendo di numero sempre di più... andando ben al di là di tutte quelle persone che vedo 3 o anche 4 volte alla settimana di presenza in Dojo.Ho ormai allievi sparsi in tutta Italia e qualcuno anche all'estero, quindi risultava piuttosto comodo per essi avere un database video che ricordassero loro ciò che abbiamo studiato insieme sul tatami.
Non ho mai avuto la presunzione di fare dei veri e propri tutorial, anche perché penso che i video siano poco utili se PRIMA non vi è stata un'esperienza diretta, pratica, concreta e personale di ciò che si vede rappresento, sia pur fossero dettagliati, curatissimi ed in 4k.
Tuttavia questo gioco ha poi preso piede e mi sono sempre più interessato alla creazione di una sorta di "mappa" tecnica dell'Aikido, soprattutto per dare supporto all'operazione di conoscenza ed integrazione che siamo favorendo ora in Federazione fra le diverse realtà esistenti.Naturalmente, non appena si parla di "tecnica" c'è da litigare, poiché essa tende ad essere divisiva fra chi fa le cose in un modo, secondo una Scuola o una didattica e chi le fa in un altro... e gli approcci sono veramente tantissimi e molto differenti fra loro, quindi pure differenti dal mio.
Questa è una delle principali ragioni per le quali nei primi quasi 15 anni di questo Blog, raramente ho parlato di tecnica oppure ho usato dei video per farlo... giusto un po' durante il lockdown era successo con il buki waza.
Nel maturare mio e della disciplina, tuttavia, si scopre che certi limiti erano tali solo per via di una loro consapevolezza modesta: c'è e ci sarà sempre chi ha voglia di giocare tutto sul piano della critica distruttiva, ma ciò non significa che le persone che sono già capaci di andare oltre devono tenersi in scacco da sole per via dei primi.Ho quindi creato una classica tabella - tipo quelle della battaglia navale -, ed ho provato a scriverci sopra le tecniche e gli attacchi principali dell'Aikido: ovviamente in questa operazione sono molto stato influenzato dall'Iwama Ryu, la Scuola dalla quale provengo, ma credo di avere fatto una buona operazione di sintesi di quanto mediamente si vede in giro.
Ho po passato circa 11 mesi al Dojo con i miei ragazzi, in almeno 3 lezioni alla settimana, a filmare il curriculum tecnico che ci consente di riempire quello schema riassuntivo tra righe e colonne.Ed ho pure forse compreso perché non mi risulti che ciò non fosse stato mai fatto da nessun altro prima: perché è un lavoro immenso, che mi ha richiesto (e mi richiederà) diverse ore AL GIORNO di post-produzione e di messa a punto ed organizzazione del materiale filmato.
Ma se, dopo il tempo ed il mazzo che sarò necessario, riuscissi a sistematizzare gran parte del programma tecnico dell'Aikido... CHIUNQUE potrebbe utilizzare un enorme database pubblico, per vedere in qualsiasi momento qualsiasi cosa di cui potesse sentire necessità.Di sicuro, come dicevo in precedenza, questo è un lavoro che faccio molto volentieri per me stesso e per i miei allievi in primis... ma attraverso questo Blog sarà possibile discutere insieme di parte di esso, proprio perché ci sarà qualcosa di "oggettivo" da commentare insieme.
Ovvio che questo progetto ha anche diversi limiti: il primo è la consapevolezza con cui io stesso pratico, che credo sia significativamente più grande di quella di molti, ma che tuttavia non è di certo tutta quella esistente in materia tecnica e di Aikido.
Pazienza, per fare un lavoro perfetto mi toccherebbe aspettare di diventare bravo quanto O' Sensei, solo che poi - anche nelle più rosee aspettative - sarei un vecchio bacucco e non avrei credo più voglia di sbattermi come un materasso per la causa.
Il secondo limite è ancora quello dovuto ai differenti approcci possibili alla tecnica: ho provato a creare un format inclusivo delle varie forme e modalità pratica... ma sicuro che viene richiesto a chi osserva i video una considerevole capacità di adattarli a quella che è la sua didattica abituale, che quindi può essere anche MOLTO differente dalla mia.
Avendo però all'incirca tutti 2 gambe e 2 braccia il numero di cose che si possono fare è molto grande, ma NON illimitato, se ci pensiamo un attimo.
Se affermo che ushiro ryotedori koshinage si può eseguire in 3 forme distinte... e qualcuno ne sa una 4º non imparentata con le mie 2 è ottimo: ma indicativamente le mani ed i piedi dovranno stare in posizioni analoghe durante l'azione... statica o dinamica che sia... con accento italiano, francese o giapponese che sia.
Anche per questa ragione, prima delle scorse ferie estive, ho puntato tanto sulla costruzione di una nomenclatura comune: così da poterci intendere meglio anche fra Scuole e didattiche ed evitare di correre il rischio di fare la stessa cosa, chiamandola in modi differenti... aumentando quindi la sensazione di divergere, anziché convergere.
Lo so, ci va un po' di impegno da parte di tutti per creare un "alfabeto comune"... ma è così che di solito si creano delle buone basi di traduzione nelle diverse lingue: ho utilizzato i termini giapponesi in modo specifico sia per amor di tradizione, sia per non avvantaggiare nessuno rispetto ad un altro.
Così torniamo a scuola tutti e ci acculturiamo... che un gran male non fa mai!È stato possibile ricreare virtualmente la griglia sulla quale ho scritto l'intero programma tecnico grazie a 2 importanti strumenti offerti da YouTube: i tag e le playlist.
Ogni video è quindi stato caratterizzato da diversi tag, che gli consentono l'incorporamento in playlist differenti... così da agevolare la ricerca da parte dell'Aikidoka internauta. Facciamo un paio di esempi...
La tecnica "suwari waza yokomenuchi dai sankyo ura", è stata caratterizzata secondo i seguenti parametri:- POSIZIONE RECIPROCA: "suwari waza", entrambi i praticanti sono seduti;
- TIPO DI TECNICA: "katame waza", finisce con un'immobilizzazione;
- NOME TECNICA: "sankyo", 3º principio;
- TIPO DI ATTACCO: "yokomenuchi", fendente laterale;
- MODALITÀ DI ESECUZIONE: "ura", viene chiusa posteriormente ad uke.
- POSIZIONE RECIPROCA: "tachi waza", perché non è specificato nulla di differente (tipo suwari o hanmi handachi);
- TIPO DI TECNICA: "nage waza", finisce con un'immobilizzazione, ma preceduta da una proiezione;
- NOME TECNICA: "shihonage", proiezione nelle 4 direzioni;
- TIPO DI ATTACCO: "katatedori", presa ad un polso (aihanmi);
- MODALITÀ DI ESECUZIONE: "omote", viene eseguita di fronte a tori.
Così facendo è sufficiente andare o sulla playlist del nome della tecnica, o del tipo di attacco, o della posizione reciproca fra i praticanti... per vedere CONTEMPORANEAMENTE tutte le tecniche caratterizzate dagli stessi tag.Nella creazione delle playlist abbiamo dovuto fare delle scelte logistiche, ad esempio quella di mettere prima gli attacchi e poi le tecniche in ORDINE ALFABETICO, ma all'interno di questo ordine alfabetico, inserire un ulteriore ordine di categoria:
1 - KATAME WAZA, quindi 2 - NAGE WAZA, poi 3 - BUKI DORI e 4 - VARIANTI TECNICHE (henka waza, oyo waza, kaeshi waza)
A - se si sceglie quindi la playlist "ikkyo", al suo interno si troveranno i video di questo principio, disposti in ordine alfabetico rispetto al nome dell'attacco (katadori → katatedori → kosadori → ryotedori → shomenuchi → yokomenuchi).
B - se si sceglie la playlist "shomenuchi", al suo interno si troveranno i video accomunati da questo attacco, disposti in ordine sia alfabetico rispetto al nome della tecnica, sia rispetto all'ordine di categoria enunciato poc'anzi (ikkyo, nikyo, sankyo, yonkyo, gokyo → iriminage, jujinage, kaiten nage, kokyunage, koshinage, shihonage, sumiotoshi → tachidori, tankendori → henka, kaeshi, oyo).
Certo, il progetto di mettere on-line tutto quanto esiste in materia di "Aikido tecnico" non sembra essere qualcosa di molto semplice da realizzare, ma in pochi mesi di duro lavoro abbiamo per ora già capitalizzato qualcosa come 680 video, suddivisi in:
- 410 video di TAI JUTSU
- 170 video di BUKI WAZA
- KATAME WAZA: 268 tecniche, mostrate in 144 video
- NAGE WAZA: 305 tecniche, mostrate in 230 video
- Jodori: 8 tecniche
- Tachidori: 24 tecniche
- Tankendori: 18 tecniche
- Tachi waza: 351 video, ma ben 548 tecniche
- Suwari waza: 38 tecniche
- Hanmihandachi waza: 12 tecniche
- Omote waza: 75 video e 111 tecniche mostrate
- Ura waza: 81 video e 131 tecniche mostrate
- Ushiro waza: 64 video e 104 tecniche mostrate
- Ikkyo: 20 video con 30 tipologie differenti di tecnica
- Nikyo: 20 video con 35 varianti
- Sankyo: 24 vide, ma ben 44 forme differenti
- Yonkyo: 22 video e 36 varianti tecniche
- Gokyo: 4 video
- Rokkyo: 6 video e 10 forme diverse
- Aikiotoshi: 3 video
- Iriminage: 12 video, ma che mostrano 25 modalità di esecuzione diverse
- Jujinage: 6 video
- Kaiten nage: 17 video con 21 varianti diverse
- Kokyunage: ben 73 tipi differenti
- Koshinage: 4 video con 9 varianti
- Kotegaeshi: 8 video, con 18 versioni tecniche
- Shihonage: 22 varianti tecniche
- Sumiotoshi: 2 video
- Tenchinage: 5 varianti tecniche, mostrate in 1 solo video
- Udekimenage: 5 video
- Ushiro kiriotoshi: 5 video
- Katadori: 17 video e 23 varianti tecniche
- Katadori menuchi: 4 video
- Katatedori: 44 video, ma bem 82 varianti tecniche
- Kosadori: 23 video
- Morotedori: 8 video
- Ninindori: 5 video, ma oltre 10 varianti
- Ryotedori: 35 video, con circa 60 tipologie tecniche differenti
- Shomenuchi: 40 video
- Ushiro eridori: 27 video
- Ushiro ryokatadori: 24 video
- Ushiro ryotedori: 14 video
- Tsuki: 19 video
- Ushiro ryotedori: 13 video, che mostrano però 25 varianti tecniche
- Yokomenuchi: 38 video, per 45 varianti tecniche
C'è poi già caricato quasi per intero il programma di buki waza suddiviso in:
AIKI KEN: 49 video
Ken suburi (7), Happo giri (2), Ken awase (5), Ken no riai (8), Kumitachi (6), Henka no tachi (2), Ken tai jo (19)
AIKI JO: 80 video
Jo suburi (20), Jo suburi GROUPS (5), Jo suburi CONNECTION (24), Jo kata (4), Happo tsuki (2), Jo awase (3), Jo no riai (4), Kumijo (11), Kumijo CONNECTION (4), Henka no jo (3)
Sul canale sono anche pubbliche le playlist del programma tecnico d'esame utilizzato nel mio Dojo , dal 5º kyu al 5º dan, ma credo che per la maggioranza dei nostri visitatori questo possa non interessare più di tanto, giacché si rifaranno a liste tecniche necessariamente differenti.
Al momento i video coprono interamente il programma fino a 1º kyu, per completare le altre playlist ci servirà ancora parecchio tempo di riprese e di montaggio.
Ora alcune precisazioni doverose: per girare questi video (con 2 telefonini ai due campi d'angolo opposti del Dojo) NON sono state create delle apposite sessioni, bensì tutto il materiale che vedete è stato realizzato live DURANTE le lezioni regolari.Semplicemente mi faccio riprendere mentre eseguo 6 volte la stessa tecnica (destra e sinistra in 3 direzioni differenti) e poi in post-produzione utilizzo il materiale riuscito meglio, quello più comprensibile o quello in cui la visibilità di ciò che faccio mi sembra migliore.
Per questa ragione, i numeri accanto a ciascun link rappresentano ciò che era caricato sul canale al momento in cui scrivo queste righe (14 gennaio 2022): se volete essere aggiornati sui nuovi caricamenti (in media circa da 10 a 15 video alla settimana) dovete iscrivervi al canale e cliccare sulla campanella delle notifiche in alto a destra.
Ho utilizzato sempre e solo l'aiuto del miei allievi presenti, dal 5º kyu al 5º dan, fregandomene di imperfezioni sia mie, che loro nei movimenti: il mio intento NON è mai stato quello di apparire perfetto, bensì CHIARO il più possibile... così che LORO poi potessero trovare utile ripassare con un video ciò che avevano già praticato con me dal vivo sul tatami.Ci sono sul canale diverse cose che continueranno per il momento ad essere riservate SOLO ai miei allievi diretti, ma il fatto che io condivida parte di questo lavoro è per lo spirito "copyleft" di condivisone che ha da sempre caratterizzato queste pagine, sperando di poter essere di supporto a qualcuno.
Non ho alcun fine di far crescere i follower del canale o di renderlo monetizzatile: se vi iscriverete ad esso è solo per rimanere aggiornati sui suoi video che vengono costantemente caricati, e/o perché apprezzate l'utilità di questo progetto, ma NON per fare un favore personale a me, sia chiaro.
Altro punto importante: questo Post nasce per mettervi al corrente del progetto e spiegare come districarvi in un mare di materiale video, ma questa pagina verrà sotterrata, dai Social come dal Blog stesso, perciò aggiorneremo al più presto la sezione VIDEO che trovate in alto sulla HOME (a destra di "CHI SIAMO"), così che il tutto sia di più facile e costante consultazione.Il progetto stesso però NON nasce per far si che Aikime sia il portale per cercare i video: è più agevole farlo direttamente da YouTube, capendo prima bene come sono stati organizzati i tag e le playlist.
Un ultima cosa: se per qualche ragione l'dea che ho avuto vi piace, ma non altrettanto i video o la modalità con la quale essi sono realizzati... PROVATECI VOI a farli meglio; avete tutta la mia stima pregressa e benedizione solenne.
La community dell'Aikido on-line è ora che diventi un pelino più proattiva di quanto è stato fino ad ora... quindi se una cosa è migliorabile, ciò sarà a beneficio di tutti; non c'è da essere timidi, ma nemmeno da limitarsi solo a criticare ciò che fanno gli altri.
Perciò sarò piuttosto intransigente con le critiche esclusivamente svalutative al lavoro che vi ho presentato oggi, sappiatelo: per ora questo credo resti comunque il più vasto database video pubblico esistente nel nostro Paese (come minimo), quindi è necessario imparare a rispettare ciò che non si è in grado al momento di eguagliare, altrimenti si diventa parte del problema stesso che si cerca di arginare.
In ogni caso, mi auguro veramente di cuore che progetti come questo possano aiutare sempre più tutti coloro che stanno in una sorta di limbo Aikidoistico... mostrando loro che la disciplina che hanno scelto possiede veramente un enorme valore tecnico, storico, etico, filosofico e coscienziale.Buona visione a tutti!
Marco Rubatto
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