Fervono i preparativi per il 15 e 16 dicembre prossimi, giorni nei quali - come già sapete - si svolgerà in provincia di Torino il primo Aikido Blogger Seminar italiano... (del mondo forse?)
E' stata caricata on-line la brochure ufficiale dell'evento, che vi invitiamo a scaricare e consultare, anche a questo link... troverete, oltre che al programma completo dell'iniziativa, anche tutti i locali recensiti per rifocillarsi di buon cibo a basso costo e le location più convenienti per pernottare in quel week-end.
In queste settimane infatti abbiamo già lavorato parecchio sotto-coperta per far si che questa ambiziosa iniziativa si riveli all'altezza delle sue aspettative, e siamo soddisfatti del buon ritorno già avito da molti di voi!
Ci auguriamo di essere in tanti e di fare un buon lavoro insieme, ma a proposito di questo, è bene rimandare sin da subito che in caso di esubero di preiscrizioni rispetto al posto disponibile per la pratica, saremo purtroppo costretti a bloccarle, per assicurare un'accoglienza confortevole alla prima cinquantina di fortunati che aderiranno: lo spazio a nostra disposizione, al momento, non ci permette capienze qualitative maggiori.
Alcuni curiosi volevano capire meglio in cosa consistessero le principali caratteristiche che contraddistinguono questo Seminar dai 1000 altri che da decenni si svolgono in continuazione ovunque.
Rimandiamo una breve lettura di quanto già scritto nel Post intitolato "Aikido Blogger Seminar: la prima occasione per praticare Aikido e discuterne insieme dal vivo!" di un mesetto fa... ma a ciò aggiungiamo qualcosa in merito a ciò che ci ha spinto a proporre un incontro "meno virtuale"... e che fosse caratterizzato dal dialogo, oltre che dalla pratica.
Sempre più si sente on-line affermare che, in qualche modo, l'Aikido nel nostro Paese ha preso e tende talvolta a dinamiche diciamo "non sempre facili da gestire"... e questa filastrocca la si sente INDIPENDETEMENTE dall'Organizzazione alla quale si fa capo.
Da qui si generano numerosi e continui moti di "rivolta" e di opposizione alle direttive non confacenti ai propri ideali, ma ad oggi i numerosi tentativi di riunirsi intorno ad un tavolo insieme per discutere seriamente di queste problematiche e per tentare - altrettanto INSIEME - di addivenire a qualche soluzione sono falliti abbastanza miseramente.
La pratica costruttiva, è quella che si svolge in modo sereno, coi sorrisi sulle labbra di allievi ed Insegnanti!
Ci sono certo dei "raggruppamenti" più o meno felici di praticanti, ma si parla sempre di raggruppamenti e raramente di qualcosa di più consistente: come mai?
Avere la pretesa di rispondere esaustivamente ci pare troppo, ma sicuramente riteniamo che alcuni di questi motivi risiedano nel fatto che gli Aikidoka sono innanzi tutto persone, e come tali si comportino fra loro... sia nelle dinamiche vincenti, che in quelle un po' più svalutative.
E se si cercano ideali comuni è bene prima "sbandierare" i propri, in modo tale che altre persone come noi possano venirci incontro...
... quindi, in un secondo tempo, è bene comprendere cosa realmente sia realizzabile con costoro, senza per forza imporsi il raggiungimento di un traguardo... che potrebbe mutare cammin facendo, o addirittura non arrivare mai.
I legami stretti sono quelli che portano lontano, perché consentono di riporre una grande fiducia nel (o nei) partner... ma vanno costruiti, e ci vuole tempo!
Per questa ragione vi inviteremo tutti in provincia di Torino il prossimo dicembre (tutti no, non ci stareste! ^__^ ): per conoscerci e avere insieme una prima esperienza - senza impegno - di quanto le proprie vedute possono collimare con gli altri partecipanti in fatto di Aikido... e della sua pratica...
Per fare ciò è necessario scambiarsi le proprie opinioni, in modo sereno, civile ed educato, ma pur sempre autentico!
E per cambiarsi le vedute è necessario il dialogo, oltre che la buona vecchia pratica che piace un po' a tutti.
Il contatto fisico è già un veicolo straordinario di un sacco di informazioni non-verbali, noi vogliamo unire a ciò anche quelle verbali... per avere uno scambio completo a 360º!
Non temete, ci saranno momenti per sudare (quantitativamente i maggiori) e momenti per parlare (piccoli, organizzati e qualitativi) - ben distinti e coordinati fra loro! - in modo da ricevere feedback dagli altri e da se stessi in risposta al prossimo...
... poi vediamo cosa accade: si, infatti quel "senza impegno" che specificavamo prima a noi pare molto importante!
Perché?
Perché nessuno andrebbe sereno al primo appuntamento con una ragazza, se si sapesse già di doverla poi obbligatoriamente sposare!
Invece noi faremo così: ci "contatteremo" (in senso piuttosto letterale!) e sentiremo se per caso da ciò dovessero nascere elementi costruttivi ed ispiranti.
In questo caso sarebbe più semplice, ed avrebbe più senso, iniziare a "farci la corte" per un po' e quindi decidere - se e quando i tempi dovessero essere maturi - a creare insieme qualcosa di più stabile... diciamo andare a presentare ai nostri Aiki-genitori i nostri nuovi partner...
Aikidoka 1 - "Aiki-babbo, mi piace lui, voglio andare a praticare spesso con lui!"
Aikipapà 1 - "Ma cosa dici, figli/a mio/a... non vedi che lui è Iwama/Aikikai d'Italia/Kobayashi Ryu! ... meglio uno straccione a questo punto!
Ma come si sa... sono poi sempre i figli che decidono con chi mettere su casa!
Per fare questo però è necessario abituarsi a conoscersi e a dialogare serenamente e con costruttività: esattamente ciò che vi proporremo QUI.
La formula nuova sarà ripartire dalle PERSONE che praticano Aikido, ancor prima di voler accorparne i praticanti... la differenza talvolta è sottile, talvolta è abissale!
La formula nuova sarà ripartire dalle PERSONE che praticano Aikido, ancor prima di voler accorparne i praticanti... la differenza talvolta è sottile, talvolta è abissale!
I bombaroli saranno cortesemente accompagnati alla porta sin da subito: ci sarà bisogno di impegno di tutti, ma siccome anche la voglia di fare bene è grande ed è ormai di molti, non abbiamo dubbi che il risultato sarà più che memorabile!
Avete ancora quindi qualche dubbio?
Nel caso, non esitate a contattarci ed a porceli senza problemi: saremo contenti di entrare più nel dettaglio.
Rivolgetevi pure a queste pagine, al Gruppo FB "Aikime REVOLUTIONS"... ma anche ai Blog gemellati Aikido Italia Network ed Aikido Vivo: in Italia la pratica sta diventando davvero UNA, è questa ne è la prima tangibile prova, al di là di ogni stile, Aiki-campanile e personalismo...
Vi aspettiamo quindi per un grande week-end di Aikido veramente a 360º, non mancate!!!
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