lunedì 10 dicembre 2018

Aikido FIJLKAM: il cambiamento prosegue...


Il 20 novembre dello scorso anno abbiamo iniziato a raccontarvi cosa sta cambiando nell'Aikido Federale da quando la nuova Commissione Tecnica Nazionale - che ho l'onore di presiedere - ha iniziato il suo mandato.

Ed anche se siamo solo al secondo anno di attività, sembra che di strada se ne sia fatta davvero molta rispetto al passato...

Lo scorso anno era stata la volta dell'introduzione del "Programma Tecnico Unificato" (per il quale vi rimandiamo QUI), che ha reso estremamente fruibile lo spazio comune da parte di Aikidoka di ogni estrazione che intendano praticare insieme, sotto egida federale.

Quest'anno al Seminar Nazionale di Ostia dello scorso fine ottobre sono state presentate 3 importanti novità, che ora mi accingo a spiegare.



1) È stata la prima volta in Federazione, e secondo me anche in Aikido in generale (anche se non ne ho le prove certe!) che la proposta formativa di un Seminar Nazionale sia stata sottoposta al giudizio di chi lo ha frequentato... dal 6º dan al 6º kyu che fossero.

Di solito il programma di un seminario così ampio ed articolato (2, se non talvolta 3, tatami che lavoravano contemporaneamente su tematiche differenti) viene "calato dall'alto" in modo piramidale verso la base del movimento... che non solo se lo deve far piacere a forza, ma nel caso non approvasse qualcosa, è meglio che tenga per sé le eventuali critiche (costruttive o distruttive che siano).

L'attuale Commissione Tecnica Nazionale ha invece voluto fare qualcosa di molto differente, pregando ogni Aikidoka presente ad esprimere il suo giudizio in merito alla proposta didattica fornita, insieme ad eventuali critiche e consigli per migliorarla in futuro.

La cosa sembra essere stata fortemente apprezzata dai partecipanti, tanto che essi hanno risposto con entusiasmo all'iniziativa, rimandando feedback praticamente tutti positivi ed interessanti spunti di riflessione sui quali lavorare per approntare il prossimo Seminar Nazionale, così da incontrare piano piano le esigenze di ogni Insegnante o allievo che vi partecipa.

In Federazione è un obbligo per gli Insegnanti di un certo grado e qualifica essere presenti a questo appuntamento: ci è parso quindi più che doveroso rimandare disponibilità all'ascolto delle loro opinioni!

I risultati di questo piccolo "questionario di gradimento" sono ovviamente pubblici, e scaricabili al seguente LINK. Giudicate quindi voi stessi le tendenze e le qualità dei rimandi che abbiamo ricevuto: un bel goal personale e di squadra per tutti coloro che hanno lavorato duramente perché questo evento possa rivelarsi un successo, per la seconda volta!

2) Abbiamo previsto un piccolo "censimento interno" poiché non era stato ancora possibile pubblicare una lista ufficiale dei Docenti Federali sul territorio italiano, così come di tutti i Dojo nei quali è possibile praticare Aikido sotto egida federale.

Il GDPR dello scorso 25 maggio 2018, in questo senso, non ha che complicato le cose in merito alla diffusione di dati sensibili, che non erano però tali al momento in cui furono raccolti.

Quindi, mentre la Federazione sta provvedendo ad aggiornare e rendere pubblici i database di TUTTI i suoi Tecnici qualificati (indipendentemente dal Settore di appartenenza... ma parliamo di diverse centinaia di persone!), il Settore Aikido ha iniziato a muoversi in autonomia, e verrà pubblicato facilmente all'inizio del mese prossimo (le date di decorrenza di gradi e qualifiche in Federazione sono sempre il 1º gennaio dell'anno successivo a quando vengono ottenute mediante esame) un elenco provvisorio di tutti i Docenti che erano presenti al Seminar Nazionale di Ostia dello scorso ottobre, con le specifiche delle Società Sportive nelle quali trovarli.

L'elenco sarà suddiviso per Comitati Regionali, giacché in Federazione vige una certa territorialità, e ciascun  Tecnico sarà visibile in grado e qualifica posseduti, unitamente ai numeri utili per comunicare con lui/lei, la sua Società di appartenenza ed il Fiduciario Regionale dell'Aikido di competenza.

In un mondo Aikidoistico dove gradi e qualifiche vengono venduti spesso come al mercato, diventa importante avere un documento ufficiale in cui NON sia possibile alcuna forma di manipolazione, giacché su di esso vegliano i protocolli di una Federazione nazionale, che ha avuto dietro mandato del CONI di patrocinare le Arti marziali in Italia... e fra di esse - ovviamente - l'Aikido!

E chi non era presente al Seminar Nazionale di Ostia?

Niente paura: metteremo on-line alla fine dell'elenco anche il modulo da compilare e da spedire alla Commissione Tecnica Nazionale per essere aggiunti nelle sue versioni successive, poiché ad oggi è l'unico modo legale di procedere per ottemperare al GDPR del 25/05/18.

Ed un altro importante passo nella direzione della chiarezza è stato fatto!!!

3) Il terzo punto risulta essere di gran lunga il più importante e quello che è stato più complesso per noi realizzare... ma ce l'abbiamo fatta!!!

È stato finalmente approvato un protocollo federale (che sarà pubblicato crediamo ai primi di gennaio) che regola l'ingresso nell'Aikido Fijlkam da parte di tutti coloro che hanno militato per anni presso altri Enti... e che ora desiderano ambientare stabilmente la pratica presso la Federazione.

In passato questa cosa non è mai stata chiara...
Essendo la Federazione l'UNICO soggetto a diretto contatto con il CONI, esso si è sempre comportato come "monopolista" - di fatto - di gradi e qualifiche.

E siccome - un po' di umiltà e di coerenza non fa mai male! - Fijlkam era diventato un ambiente non per forza ideale per praticare Aikido... la maggioranza dei praticanti si era spostata presso gli Enti di Promozione Sportiva.

Nulla di male, se non che non si era MAI capito cosa dovesse fare poi una persona per essere riconosciuta da Fijlkam nella sua esperienza pregressa: di sicuro NON è pensabile , né onorevole, chiedere ad un praticante di Aikido con 30 anni di esperienza di rimettersi la cintura bianca e RIFARE il proprio percorso da capo!!!

Nemmeno bello però è quello di tirare dentro chiunque piuttosto di fare numeri, fra l'altro sorpassando in malo modo chi si sta impegnando da anni in un percorso chiaro, serio e tracciabile.

Per questa ragione è nato il "Protocollo d'ingresso in Federazione", che legifererà proprio su come fare, a chi chiedere, cosa aspettarsi che venga riconosciuto e cosa no... e quanto "costa" (in termini non solo economici, ma soprattutto di impegni concreti da assumere!) questa equiparazione di gradi e qualifiche.

Un tempo questa cosa delicata era sempre stata trattata "ad personam", ovvero con atti NON pubblici, quindi facilmente fraintendibili, se non manipolabili addirittura.
In ogni caso era ora di finirla con il: "Perché a quello si ed a me no!?"... roba che non fa certo dignità alla disciplina che pratichiamo.

Se i kami vorranno, da gennaio anche questa non chiarezza verrà gettata alle spalle, così da segnare un altro importante passo avanti nel Settore Aikido federale.

Prima di concludere, voglio ringraziare sentitamente i Maestri Giovanni Desiderio e Giancarlo Giuriati per tutto il supporto che mi stanno fornendo in modo costante: la Commissione Tecnica Nazionale sta procedendo più unita che mai... e forse è proprio questo uno dei segreti di tutti i piccoli/grandi cambiamenti che nel giro di così pochi mesi è riuscita a porre in essere!

In ultimo, ma non per importanza, un sentito grazie a tutti i nostri numerosi sostenitori, che stanno credendo in noi ed investendo tempo, energie e risorse nella realizzazione di un clima sereno e qualitativo nel quale praticare Aikido insieme!

Marco Rubatto





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