martedì 25 maggio 2010

Katame waza... salda immobilizzazione


Una "salda" riflessione per tutti i nostri lettori...

in Aikido è possibile ricevere un attacco, poco male;

in Aikido è possibile che questo attacco sia lanciato in modo aggressivo ed energico, e che sia...

se non ci fosse un conflitto non si avrebbe in effetti occasione, né motivo di studiare/utilizzare l'Aikido! L'Aikidoka medio dovrebbe quindi avere una sorta di simpatia naturale verso l'attaccante...

Tuttavia l'Aikidoka ha anche un preciso mandato da rispettare: egli dovrebbe far si che tutta questa azione si svolga in modo rispettoso di sé e del suo stesso aggressore. Nessuno dei due deve soccombere per lasciare spazio ad un'azione violenta, né che ci sconfigga, né che leda l'attaccante con lo scopo di proteggerci.

L'aggressore va fermato, in modo saldo... rispettoso ma saldo. Nella pratica sul tatami questo si chiama "katame waza", "tecnica di immobilizzazione"... ciascuno di noi ne avrà sicuramente sentito parlare!

Ma nel nostro "Dojo virtuale" questo cosa centra?

Alla nascita di Aikime era stato specificato nel Post "Etichetta" quali norme ci eravamo prefitti di seguire per condividere il nostro viaggio e scambio virtuale sull'Arte che amiamo e che ci appassiona...
- ricerca libera da parte nostra;
- scambio libero e rispettoso con i nostri lettori sulla precedente;

Poi fortunatamente rari commenti ai Post ci avevano spronato a ribadire il concetto nell'articolo "W la discordia", nel quale si era sottolineato come un utilizzo improprio del nostro spazio Web comune avrebbe portato alla moderazione dei commenti da parte della Redazione.

Quest'oggi le delicate parole di Anonimo
("sei solo un coglione, e nn capisci un caxxo di aikido, fanculo tu e sto sito di merda"), ci hanno fatto intendere che fosse giunto il momento di applicare una tecnica di katame waza.

Nulla di personale contro Anonimo...
può solo essere problematico il bisogno di postare un commento di questo genere su un Blog, indipendentemente dall'oggetto che in esso venga trattato... ma per sua sfortuna qui si parla di Aikido e quindi si onorano i suoi principi.

Uno di essi recita più o meno così: "non è possibile andare a fare ciò che si vuole a casa di un Aikidoka, se egli non è d'accodo".
Noi non siamo d'accordo che si svaluti, anche solo per leggerezza, il luogo in cui offriamo i nostri contributi e nel quale moltissime altre persone, con rispetto e costanza, li colgono per fare scambi con il loro punti di vista.

Da oggi quindi i commenti su Aikime saranno sottoposti a moderazione, cioè verranno visionati dalla Redazione prima di essere pubblicati on-line.

Continuate a postare serenamente così come avete sempre fatto, ci sarà sempre posto per accogliere suggerimenti, riflessioni e punti di vista di chiunque... indipendentemente se affini o discordi rispetto ai nostri: quello che conta sarà, com'è stato fin ora, il MODO in cui essi vengono proposti.

Essere rispettosi è un buon esercizio per la salute!

4 commenti:

eilan ha detto...

"Non importa quante armi possegga il vostro avversario, potete usare l'Arte della Pace per disarmarlo.
Quando qualcuno vi si avvicina con rabbia, voi salutatelo con un sorriso.
Quella è la forma più nobile di un ARTE MARZIALE".
Morihei Ueshiba

Lascio che siano le parole di O'Sensei ad insegnarmi, per preseguire nella ricerca della Via... Ad ogniuno di noi, spetta il compito di apprendere. Ma non a tutti è concesso il dono della comprensione.
Grazie per il Vostro insegnamento, un dono per chi ricerca la libertà di pensiero e di opinione!

Carlo ha detto...

Non posso che concordare sulla scelta.
Mata ne!

Christian Andreotti ha detto...

Sono in accordo con la scelta della redazione, le regole sono il fondameto del vivere civile e anche in un dojo virtuale premessa necessaria per garantire accoglienza e armonia a tutti.

ksk ha detto...

forza ragazzi fate sempre bene !!!mancioksk