
Nel nostro viaggio alla scoperta di scenari inediti dell’Arte dell’Armonia e della Pace, ci siamo imbattuti in un fenomeno che vale la pena di mettere in risalto e di esaminare: ci riferiamo alla corrente di coloro che amano cogliere la vena ironica, comica o irriverente dell’Aikido stesso… e che ne fanno una fonte di incontri, scambi e divertimento…
Molti video, siti e risorse Web, Blog italiani e non hanno raccolto materiale che descrive l’Aikido nella sua parte dissacrantemente umana, fatta di paradossi, luoghi comuni, errori, limiti, caricature… mettendo in primo piano una componente che di solito tende a non avere voce se la disciplina è presa in modo serioso o necessariamente e doverosamente profondo.

Ma per noi fa Aikido tutto quello che parla di questo mondo, perciò ci siamo avventurati nei luoghi dell’Aiki-comico e dell’Aiki-grottesco con curiosità e senza pregiudizio.
La prima domanda che ci si può porre è tuttavia la seguente: è legittimo scherzare goliardicamente con l’etica, la disciplina, la tradizione… O’ Sensei, cioè con quanto a molti ha parvenza di “sacro”?
Non risponderemo noi in modo definitivo, siamo solo qui per stimolare discussione sull’argomento, ma una cosa ci pare chiara da subito: a nostro parere è fondamentalmente importante poter scherzare su qualsiasi argomento, specie su quelli che possono per alcuni apparire più intimi, delicati o sacri… innanzi tutto perché così facendo siamo aiutati a “mitigare” un alone di magico rispetto che non sempre è legittimato dai fatti… in secondo luogo perché ridicolizzare una cosa profonda ci pare metta in luce la sua vera profondità.
Se la fede in un qualche dio potesse venire toccata da una semplice barzelletta, sarebbe legittimo chiedersi di quale stabilità sia dotata tale fede! Poi si può fare humor con più gusto su cose sottili e profonde, che su quelle banali: ci pare quindi che questo possa suggellare a maggior ragione l’Aikido fra le cose intelligenti che ci sono, se mai ce ne fosse bisogno!

Per questa ragione, dopo dio e la morte (ad esempio, negli spettacoli di Benigni), il Papa (ad esempio, il film il “Pap'occhio”, con Benigni), i campi di concentramento (vedi “La vita è bella", casualmente ancora di Benigni!)… non ci pare più irriverente o di cattivo gusto scherzare con l’Aikido, ma lo ripetiamo, questo è solo un nostro punto di vista.
Ma comunque la si pensi, che scherzo sia!
Iniziamo dai numerosi video, alcuni già pubblicati su Aikime, in cui ad esempio si vede un’improbabile Steven Seagal Sensei che non riesce a tenere a freno la sua Aiki-furia distruttrice, nemmeno se lo vuole…
Molti video, siti e risorse Web, Blog italiani e non hanno raccolto materiale che descrive l’Aikido nella sua parte dissacrantemente umana, fatta di paradossi, luoghi comuni, errori, limiti, caricature… mettendo in primo piano una componente che di solito tende a non avere voce se la disciplina è presa in modo serioso o necessariamente e doverosamente profondo.

Ma per noi fa Aikido tutto quello che parla di questo mondo, perciò ci siamo avventurati nei luoghi dell’Aiki-comico e dell’Aiki-grottesco con curiosità e senza pregiudizio.
La prima domanda che ci si può porre è tuttavia la seguente: è legittimo scherzare goliardicamente con l’etica, la disciplina, la tradizione… O’ Sensei, cioè con quanto a molti ha parvenza di “sacro”?
Non risponderemo noi in modo definitivo, siamo solo qui per stimolare discussione sull’argomento, ma una cosa ci pare chiara da subito: a nostro parere è fondamentalmente importante poter scherzare su qualsiasi argomento, specie su quelli che possono per alcuni apparire più intimi, delicati o sacri… innanzi tutto perché così facendo siamo aiutati a “mitigare” un alone di magico rispetto che non sempre è legittimato dai fatti… in secondo luogo perché ridicolizzare una cosa profonda ci pare metta in luce la sua vera profondità.
Se la fede in un qualche dio potesse venire toccata da una semplice barzelletta, sarebbe legittimo chiedersi di quale stabilità sia dotata tale fede! Poi si può fare humor con più gusto su cose sottili e profonde, che su quelle banali: ci pare quindi che questo possa suggellare a maggior ragione l’Aikido fra le cose intelligenti che ci sono, se mai ce ne fosse bisogno!

Per questa ragione, dopo dio e la morte (ad esempio, negli spettacoli di Benigni), il Papa (ad esempio, il film il “Pap'occhio”, con Benigni), i campi di concentramento (vedi “La vita è bella", casualmente ancora di Benigni!)… non ci pare più irriverente o di cattivo gusto scherzare con l’Aikido, ma lo ripetiamo, questo è solo un nostro punto di vista.
Ma comunque la si pensi, che scherzo sia!
Iniziamo dai numerosi video, alcuni già pubblicati su Aikime, in cui ad esempio si vede un’improbabile Steven Seagal Sensei che non riesce a tenere a freno la sua Aiki-furia distruttrice, nemmeno se lo vuole…
2 commenti:
Assolutamente d'accordissimo!
;-)
nooooooooo!!!!!!! youtube ha rimosso il video dove la ragazza viene calciata via di 2 metri!!! ora come passarò le mie giornate??
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