lunedì 16 gennaio 2017

Quando l'Aikido peggiora le cose

Il 20 dicembre scorso un giapponese di 28 anni, di nome Masaya Tokuda, è stato arrestato a Tokyo per alcuni crimini sessuali perpetrati su ignari passanti.

Il baldo giovane sembra avesse il bizzarro trip di conservare il suo sperma, con il quale inzaccherava il volto ed i capelli di giovani 20-enni che passavano, pure mentre inforcava la sua bicicletta.

Una volta agli arresti, ha ammesso infatti che questa non fosse la prima volta in cui si cimentava in tali deprecabili attività.

Un piccolo uomo disturbato e criminale così come tanti altri, in una città che fa oltre 25 milioni di abitanti... di cosa stupirsi?



Non è in fondo accaduto nulla di devastante... ce ne sono stati tanti prima di lui, molti squilibrati purtroppo seguiranno inevitabilmente.

In questo caso però a fare notizia è il fatto che Tokuda San è un praticante di Aikido, 4º dan, spessissimo assistente personale del Doshu Moriteru Ueshiba... nonché insegnante regolare dell'Honbu Dojo!!!

Ovvio che non sia, almeno per noi, proprio "uno come tanti", liberi di essere perversi erotomani squilibrati... o forse si?!


Al di là della tenerezza per questo ragazzo dalle turbe sessuali evidentemente parecchio intorcinate, ovvio che questo dia da riflettere su cosa dovrebbe veicolare l'Aikido, e soprattutto chi lo insegna!

Può essere compatibile una carriera da Aikidoka piuttosto tracciabile - come in questo caso - con l'abitudine di ammorbare il prossimo con le proprie (mas)turbe personali?

Possiamo consentire ad un Insegnate della nostra disciplina ad essere il primo ad usare violenza al prossimo?

Si direbbe di no...

Per la fredda cronaca, il Doshu ha da subito diramato messaggi di pubbliche scuse per l'operato dell'Istruttore Tokuda, annunciando il cancellamento del Kagami Biraki previsto per l'8 gennaio... che come sapete è la festa più importante dell'anno per l'Honbu Dojo di Shinjuku.

Non è inusuale nella cultura giapponese assumersi la piena responsabilità per comportamento e gli errori dei propri sottoposti: ci sono amministratori delegati di società quotate in borsa che sarebbero pronti a dimettersi dalla propria carica per un disonore simile ed il senso di responsabilità di non essere riusciti a prevenire il crimine.

Il comportamento del Doshu quindi ci suona allineato con quello del capo di una organizzazione pubblica, che ovviamente deve tutelare il proprio buon nome... anche nonostante accadimenti simili, pronti a gettare - in questo caso l'Aikikai - nello scandalo.

Ok, lui si scusa... promette severità nei confronti del criminale (prontamente rimosso dalla lista degli istruttori dell'Honbu), ma ugualmente resta la domanda: "Com'è possibile che uno cresca all'ombra della famiglia Ueshiba, sia magari tecnicamente talentuoso... ma abbia compreso così poco della filosofia che dovrebbe insegnare agli altri?"

Questo si che in Aikido può a ragione definirsi "una pippa"!

Bene signori: l'Aikido, esclusivamente vissuto a livello tecnico, consente questo ed altri obbrobri ben peggiori!

La nostra capacità fisica di performare una tecnica, per quanto complessa, NON ci mette assolutamente al sicuro rispetto al livello di comprensione UMANA del messaggio del Fondatore.

Il caso di Masaya Tokuda quindi NON è solo un fallimento del Doshu, ma pure di chiunque creda che avere le mani saldamente piazzate davanti al centro sia sufficiente per lavorare su di sé!

La metanoia sta altrove, anche se può passare ANCHE per due mani saldamente piazzate davanti al centro...

Noi cogliamo questo episodio più riflettere, che per giudicare.

L'Aikido è un movimento che ci tocca veramente in profondità?

Se si, come facciamo a comprendere se questo "contatto intimo" è avvenuto oppure no?

Questo contatto con noi stessi, ottenuto TRAMITE questa disciplina, è qualcosa di utilizzato per ingaggiarci con i nostri più alte prospettive ed ideali... o non serve altro che a mascherare di buone intenzioni la nostra scelta di rimanere piccoli esseri problematici, frustrati ed insoddisfatti?

Come fa un Maestro a comprendere se l'allievo che assumerà un ruolo di spicco nella società Aikidoistica del futuro è "maturo" umanamente parlando... bene quindi al di là della sua SOLA bravura nel performare sankyo ura?

Quanti Masaya Tokuda stanno crescendo nelle nostre comunità, senza che neanche ce ne si accorga?

Ovvio che nel caso ce ne fossero parecchi, le responsabilità non potrebbero ricadere che sui "Masaya Tokuda" di turno e su chi li investe di responsabilità pubbliche, senza accorgersi di quanto siano internamente problematici i loro bracci destri... senza accorgersi cioè che hanno fra le mani un "Masaya Tokuda" che invece credono un Aiki-Gandhi.

Non abbiamo tutte le risposte a queste domande, e quelle che abbiamo... ce le teniamo per noi: siamo qui solo per far riflettere infatti e senza la presunzione di presentare la soluzione di un problema quanto mai sottile ed attuale della nostra comunità, a livello mondiale.

Una bella prova di maturità, molto superiore a quella tecnica, alla quale siamo tutti chiamati a far fronte.

Noi ci limitiamo a osservare la cosa da un punto di vista esterno ed a concludere che il Kagami Biraki, probabilmente con meno riflettori puntati del solito si è tuttavia tenuto in modo praticamente regolare.

L'annuncio del 26/12 u.s. dell'Aikikai di avere solo la cerimonia di promozione ed il meeting di tutti i Dojo alle 14:30 presso l'Honbu Dojo di Shinjuku è scomparso dal Web (potete vedere la schermata salvata alla 2º immagine del Post)


Ecco il video integrale della dimostrazione tenuta dal Doshu nell'occasione:



La comunicazione di scuse pubbliche emanata il 21/12 u.s. è stata cancellata dal Web (potete vedere la schermata salvata alla 1º immagine del Post), così come OGNI riferimento al caso "Masaya Tokuda".

Egli era un Istruttore minore: è stato semplicemente cancellato dall'organico... e chi non avesse frequentato il Web nei giorni antecedenti e seguenti allo scorso Natale semplicemente ora non troverebbe più traccia della sua esistenza: abbiamo visto fare cose simili per degli shihan scomodi, figuriamoci quanto ci metterà ad entrare nel dimenticatoio Tokuda san!

C'è chi dice che questa decisione sia stata saggia, perché c'erano di fatto numerose persone già in viaggio - come ogni anno - per presenziare al Kagami Biraki, o perlomeno con i biglietti pronti per recarsi all'Honbu... quindi sarebbe risultato un auto-goal annullare veramente tutto tranne le proclamazioni dei nuovi gradi sui sen.

Noi francamente non sappiamo: la prima la dichiarazione ufficiale puntava in un senso, poi ci è parso che la cosa cambiasse rotta: PUNTO.

Sa di incoerenza ed insabbiamento, oltre che di saggezza relativa alle public relations, tutto qui.

Il problema resta, pure se nessuno avesse saputo dello spermatico Tokuda: che facciamo o faremmo noi in casi simili?

Si cerca di leggere l'evento, analizzandone le cause... al fine di trovare cosa far evolvere per crescere in coerenza nell'Aikido... o vogliamo tirare avanti come se niente fosse accaduto?

Una soluzione alternativa, potrebbe essere quella di introdurre sul mercato un nuovo tipo di gel per capelli marchiato Aikikai...


1 commento:

Anonimo ha detto...

Forse qualcuno si avvicina all'Aikido pensando di trovare un Maestro Yoda che lo conduca a vincere il lato oscuro della forza, ma magari invece si troverà difronte ad una figura più simile al suo capo ufficio e magari a vivere nel Dojo dinamiche tipicamente "aziendali" dove i soggetti accondiscenti e di fiducia del capo (che così restera' capo a vita)riusciranno senza "enormi" sforzi ad avere i sospirati dan...nel contempo il lato oscuro della forza girerà indisturbato nel loro animo..:)
Buon Aiki a tutti!
https://www.youtube.com/watch?v=YQDcS51E_Ig