lunedì 12 dicembre 2022

Aikido FIJLKAM 2022: tutte le novità

Dal 2017 in poi, vi ho abituati ad alcuni resoconti periodici del lavoro che stiamo facendo in Federazione con l'Aikido, e quest'anno sono accadute numerose novità, che è bene conoscere.

La prima, ed importante: molte Commissioni Tecniche Nazionali sono passate da 3 a 4 membri, e così è avvenuto anche per quella dell'Aikido. Al termine del 2021 c'è stata la nomina nella CTN del Mº Nuccio Iuculano, un veterano della Scuola Kobayashi Ryu, che fu molto spesso l'uke personale di Hirokazu Kobayashi Sensei: 

Il Mº Iuculano solo quest'anno ha potuto partecipare attivamente al Seminar Nazionale, poiché lo scorso anno era stato nominato pochissimi giorni prima dell'evento, e non gli era stato quindi possibile organizzarsi per esserne presente.

Questa figura aggiunta alla compagine della CTN si è rivelata provvidenziale almeno quanto inaspettata, poiché ci ha donato una persona affidabile e d'esperienza, che ha saputo da subito dare supporto e con la quale è stato facilissimo entrare in sintonia fin da subito.

Uno degli aspetti che ha fatto funzionare molto le proposte che abbiamo fatto sin dal 2017, è stato che siamo una "Commissione" sul serio, fatta di persone che collaborano sul serio, che sono abituate a confrontarsi su tutto in modo sereno, ma anche puntiglioso: questa dinamica non è per nulla scontata, sentendo come stanno messe le direzioni didattiche di altri Enti.

A luglio scorso è avvenuto un importante cambiamento nel ROF, ovvero nel Regolamento Organico Federale, con la decisione presa dal Consiglio Federale (che legifera su TUTTE le discipline federali contemporaneamente) di equiparare ogni disciplina a quelle maggiori (che sono Judo, Lotta e Karate).

Questo ha portato alcuni significativi upgrade al Settore Aikido FIJLKAM: ora non possiamo più considerarci "il cugino povero" delle discipline federali.

Innanzi tutto, sono stati uniformati tutti gli iter formativi nazionali per l'accesso alle qualifiche: la Scuola Nazionale dello Sport accetterà anche degli Aikidoka alla sua corte (prima era necessario "travestirsi" da Judoka, ed agire sotto mentite spoglie) per acquisire le Qualifiche di Allenatore (dal 2º dan in poi), di Istruttore (dal 3º dan in poi), e di Maestro (dal 4º dan in poi).

Sono quindi stati uniformati anche le tempistiche minime di permanenza ai singoli gradi dan: prima utilizzavamo le tempistiche dell'Aikikai Honbu Dojo (permanenza di anni pari al grado dan che si vuole acquisire; un 3º dan... minimo 3 anni fermo al 2º), ora utilizziamo quelle da sempre in uso a Judo e Karate (permanenza di anni pari al grado dan che si vuole acquisire + 1; per un 3º dan... ora minimo 4 anni fermo al 2º): ci auguriamo ciò possa portare candidati più preparati agli esami, visto che avranno più tempo per impegnarsi nello studio.

Altra importante novità: i Comitati Regionali hanno acquisito le stesse autonomie già in possesso dei Settori Judo e Karate, quindi sarà possibile sostenere l'esame da 3º dan in regione (prima dopo il 2º dan era necessario recarsi al Seminar Nazionale per farlo)

Con l'equiparazione di tutti i Settori, la CTN ha deciso di iniziare, anche con l'Aikido, ad applicare il regolamento che OBBLIGA i Docenti Federali alla formazione perpetua, pena la "messa fuori quadro" della propria Qualifica d'insegnamento (che vuol dire che per riaverla sarà necessario fare una sorta di corso ed esame "riparatore", come quando ti ritirano la patente, per intenderci).

Questo in passato non era mai stato fatto, apparentemente per dare ossigeno ad un Settore numericamente non ragguardevole, al quale troppi "out" sembrava potessero risultare di ostacolo: bene, abbiamo constatato che NON è così, poiché quando si offre serietà, risulta naturale anche pretenderne altrettanta... quindi da ora, chi non garantirà la sua presenza e formazione continua non verrà più trattato come quelli che invece fanno dei sacrifici per esserci sempre.

È una questione di serietà e rispetto verso chi si impegna, altrimenti passa il messaggio (come è accaduto in passato) che fare i furbi e fregarsene porta agli stessi risultati di chi si fa il mazzo a tarallo per la causa. Ora che siamo e molto più strutturati e determinati che nel 2017, quindi è il momento di divenire anche più esigenti con chi ha sottoscritto regole chiare, che non c'è motivo di disattendere per superficialità.

Altra novità: ora la maggioranza di incarichi da Fiduciario Regionale è ricoperta da Insegnanti di Aikido. Quando sono entrato nella CTN, io stesso che sono il Fiduciario per il Piemonte e la Valle d'Aosta, mi ero reso conto che le cose non funzionavano, anche perché questi incarichi erano stati conferiti a persone che non avevano contezza delle dinamiche della nostra disciplina.

Nulla da dire sulle persone, che sono sempre state gradevoli ed a loro modo talvolta anche disponibili, però spesso provenienti da Judo, Lotta e Karate e messi li ad occuparsi di un Settore del quale conoscevano poco o nulla: certo che non potevamo lamentarci se le cose non riuscivano a decollare. Ora le cose sono ambiate, perché la CTN ha iniziato attivamente a collaborare con quasi tutti i Presidenti regionali FIJLKAM, indicando le persone del Settore Aikido sulle quali poter fare un maggiore affidamento, per serietà e competenza e territorialità.

Spesso in passato le nomine dei Fiduciari erano stati date da Presidenti Federali che a loro volta non erano addentro all'Aikido, ma che non sapevano nemmeno a chi chiedere lumi. Ora tutto ciò è stato in massima parte superato, e siamo ancora al lavoro per fare si che avventa ovunque quanto prima.

Lo scorso 14, 15 e 16 ottobre si è svolto a Leinì (TO) il Seminar Nazionale 2022, che è stato frequentato da oltre 130 Aikidoka, per la maggior parte Insegnanti: un piccolo record da quando sono in CTN!



Durante l'evento, che si è svolto per la seconda volta serenamente in provincia di Torino, la pratica si è avvicendata a momenti di riunione con i Tecnici di tutta Italia, ed in uno di questi momenti, ho presentato una proposta metodologica di schematizzazione dei programmi kyu (che in FIJLKAM sono a discrezione di ciascun Docente e Società), in modo tale che questi specchino il Programma Tecnico Unificato e preparino con gradualità ad affrontare gli esami dan con quest'ultimo, che utilizziamo già da alcuni anni.

Il numero di Docenti e Società (provenienti da qualsiasi Ente) che ogni anno chiedono di entrare nel Settore Aikido FIJLKAM sta aumentando di anno in anno: solo quest'anno siamo a +5 Società Federali, ed un certo numero di Insegnanti (circa il doppio) che hanno richiesto una verifica dei propri gradi dan e qualifiche pregresse.

Sono felice che si incominci a comprendere, anche nella nostra disciplina, che valore aggiunto possa avere ambientare la propria pratica presso una Federazione nazionale, rispetto ad un EPS o ad una Scuola privata!

Ci sono voluti 5 anni di lavoro, ma adesso i risultati si stanno incominciando finalmente a vedere in modo nitido... anche se il mio rimando continua a non voler convincere proprio nessuno. Il mio consiglio continua ad essere: praticate dove siete, se li vi sentite a casa. Vi lascio QUI la possibilità di scaricare il form di gradimento dell'ultimo Seminar Nazionale, sul quale è stato riportato il trend degli ultimi anni, perché possiate vedere parlare i numeri e le percentuali.

Dal 2023, la CTN ha stabilito di rendere il Seminar Nazionale itinerante, per favorire a turno tutti i praticanti sul territorio, da nord a sud... e di riservare una formazione specifica (ed obbligatoria) per i Tecnici Federali con la qualifica di Allenatore, Istruttore e Maestro, presso il Centro Olimpico del Lido di Ostia. Anche questa risulterà una novità importante e da tempo auspicata dal Settore.

É bene condividere anche un'informazione importante a riguardo delle iscrizioni ai seminar ed agli esami: dal 2021 FIJLKAM ha richiesto anche all'Aikido di utilizzare la piattaforma on-line, che consente ad ogni "atleta" (è la denominazione federale per "allievo") ed "Insegnante Tecnico" di utilizzare la propria a rea riservata personale per iscriversi appunto on-line a tutte le occasioni di formazione personale (come i Seminar i Workshop tematici e corsi trasversali) ed ai test di valutazione di dan e qualifiche.

Qual è il beneficio di questa modalità?

Tutto viene pagato da casa, comodamente, con una carta di credito... ma soprattuto lascia una traccia che consente di sapere in un attimo "chi ha fatto che cosa": questo è stato da sempre molto importante per gli Aikidoka, di solito rimasti legati ad una registrazione cartacea sull'Aikidocard (o Budopass).

Ora se un 3º dan vuole partecipare allo Stage Nazionale ha la possibilità di iscriversi on-line (entro una tempistica determinata), quindi questo aiuta gli organizzatori alla preparazione di eventi mirati per la tipologia di praticanti che vi partecipa. Inoltre se vuole sostenere l'esame da 4º dan c'è un sistema informatico che gli impedisce di farlo, se non sono rispettate le tempistiche minime di permanenza al grado precedente e se sono state saltare le formazioni che gli risultavano obbligatorie.

Questo significa NIENTE più salto dell'Aiki-quaglia grazie al quale diventare 14º dan in 6 mesi grazie "all'amichetto giusto ai piani alti dell'organizzazione": tutta questa pattumiera di comportamenti è ora finalmente impossibile. I mie allievi, così come quelli dell'Insegnante in basso a destra devono seguire lo STESSO iter per crescere, e non sono consentiti sconti sul minimo sindacale per nessuno.

Se uno fa formazione personale, questa SI VEDE e rimane agli atti: quindi l'ambiente sta finalmente divenendo meritocratico così come non avrebbe mai dovuto smettere di esserlo... ci sembra un punto molto importante da sottolineare per l'Aikido, e qualcosa di avanti anni luce rispetto di cosa invece ancora accade in altri ambiti di pratica extra-federali.

Ultimo punto: abbiamo iniziato da poco un lavoro di formazione con i Fiduciari Regionali, per dare loro supporto nella divulgazione delle attività sul loro territorio, anche grazie al Web. Alcuni di loro sono già molto bravi con l'informatica, altri sono pieni di entusiasmo e di voglia di fare, ma si sentivano un poi in imbarazzo con le cosiddette "nuove tecnologie"... quindi ora ci dedicheremo a dare loro l'aiuto che serve a fare vetrina di ciò che avviene nell'Aikido federale di ogni regione.

Resta di sicuro ancora molto fa fare, ma rispetto a qualche anno fa la situazione mi pare notevolmente migliorata, grazie innanzi tutto alla stretta e costante collaborazione del Maestri Giovanni Desiderio (Campania) e Giancarlo Giuriati (Veneto), con i quali siamo un buon team da anni, ed ora grazie anche al supporto del Maestro Nuccio Iuculano (Sicilia).

Diciamo che, usciti dall'emergenza nella quale il Settore versava fino al 2016, ora si tratta di avviarci verso un periodo di maggior ordinarietà (almeno me lo auguro sul serio!), nel quale ovviamente sarà per noi prematuro e quindi vietato tirare i remi in barca, ma forse si potrà iniziare a godere di tutto il buon lavoro svolto sino a qui.


Marco Rubatto



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