
Dopo una decina di giorni di pausa assoluta dal momento del lockdown, intorno al 23 marzo, ho iniziato a proporre alcune attività, a titolo completamente sperimentale tramite la piattaforma Zoom.

Ci sono on-line un sacco di tutorial, che permettono però a chiunque di capire, studiare, provare... - pure gratuitamente - come si faccia ad organizzare meeting on-line con chi si vuole.
Ci sono limiti di tempo e di utenza se uno vuole usare le versioni gratuite di queste piattaforme, ma se si vuole evitare queste limitazioni, c'è da spendere una quindicina di euro al mese, quindi una cifra tutto sommato accettabile.
Istintivamente non ho puntato in un "Dojo virtuale" nel quale ritrovarsi a fare i tai sabaki, l'Aiki Taiso o i suburi: fare movimento durante questo lockdown era qualcosa di fondamentale, tuttavia c'erano fattori da considerare, che mi hanno suggerito di puntare altrove...
1) egoisticamente parlando, non morivo dalla voglia di mettermi a fare ginnastica davanti ad una telecamera; dopo un certo numero di mesi nei quali ti alleni circa 3-5 ore al giorno, quello che desideri dal un lockdown è una VACANZA, ve lo assicuro!
2) non tutti hanno in casa gli spazzi adeguati per allenarsi; io ero (e sono) in un appartamento di meno di 60 mq, senza jo e bokken (sono al Dojo, nel quale non vado da 2 mesi);

Per via del TERZO punto, ho constatato che la consueta pratica era mancante di un importante elemento tradizionale, ovvero del CONFRONTO su tematiche importanti della disciplina, mancavano elementi culturali, storici e filosofici.
Non che la pratica fisica non sia importante - ovvio come sia stata e sarà il fulcro dell'Aikido! - però chi ha avuto la fortuna, come me, di essere uchideshi in Dojo tradizionali, sa per esperienza QUANTO Aikido sia fatto al di fuori del tatami...

Si PARLA, ci si confronta con i propri compagni degli argomenti della disciplina che più ci interessano; si ascoltano le esperienze di persone che provengono dall'altro lato del mondo, dei Senpai che ne hanno di più... del Sensei, che talvolta "si racconta" e condivide parte della sua storia personale con l'Aikido...
Una CHIACCHIERA strutturata, non da bar... nella quale ciascuno sa quando intervenire e quando ascoltare gli altri: un'esperienza che - al mio tempo - mi fece crescere un sacco!
Quindi ho iniziato a proporre alla mia community una serie di conference call, delle quali elenco alcuni degli argomenti già trattati in questo periodo:
- il rapporto Senpai-Kohai
- la vita di Morihei Ueshiba
- espressività e nuovi paradigmi dell'Aikido
- reishiki, significato e utilità
- il valore della critica costruttiva in Aikido
- eleganza ed efficacia della pratica

- la ripetizione del gesto, quantità e qualità
- cosa ancora sentiamo mancare nella nostra pratica dell'Aikido
- i principali allievi diretti del Fondatore
- come affrontare le proprie paure sul tatami
- elementi di lingua giapponese

Sono un sacco di ore on-line di Zoom ogni settimana, che continuano tutt'ora.
L'accoglienza è stata positiva da parte del gruppo... tanto che si sono uniti ad esso anche praticanti e docenti sparsi ovunque, dalla Sicilia, alla Toscana... dal Veneto, alle Marche ed alla Puglia.

Questo è POTENTE, utile ed inedito in Aikido!!!
Così potente ed utile che diverse persone mi hanno chiesto di NON smettere con questo tipo di attività, anche quando l'emergenza Coronavirus sarà passata...


La FIJLKAM, approfittando di questa esperienza di smart working ha quindi pensato di trasportare on-line molte delle attività formative consistenti in lezioni frontali... ottimizzandone così i costi e la fruibilità da parte della sua utenza.
Il nostro Webinar sarà quindi la prima occasione di formazione on-line per l'Aikido ufficialmente accreditata in Italia dalla Federazione!
Cosa faremo quel giorno?
Ci saranno interventi su argomenti specifici da parte di alcuni Tecnici regionali dell'Aikido, mentre io mi occuperò di coordinare l'incontro e di favorire alcuni scambi mirati fra i partecipanti: ci occuperemo di scoprire cosa possa offrire l'Aikido nel loro vissuto, specie alla luce dell'emergenza che stiamo tutti vivendo.
Ecco qui l'elenco delle tematiche...
QUI invece la pagina Facebook dell'Evento.

Chiunque potrà partecipare e sarà gratuito, però verrà data priorità a studenti e docenti dell'Aikido, FIJLKAM Piemonte e Valle d'Aosta... quindi a seguito tutti gli altri; per iscriversi è necessario:
- mandare una e-mail all'indirizzo "info@harakai.it";
- specificare NOME, COGNOME, numero di telefono, Ente di appartenenza;
- specificare il proprio consenso alla registrazione dell'evento (per manlevare l'organizzazione dai diritti di utilizzo della propria immagine - che NON sarà utilizzata per alcun fine commerciale).
La piattaforma al momento può ospitare un massimo di 100 partecipanti, quindi dovremmo starci tutti.
Sarà il primo passo di una risorsa di formazione che potrebbe diventare parte della normalità in un futuro abbastanza prossimo!
Volete vedere di persona come funziona?

Marco Rubatto
Presidente Commissione Tecnica Nazionale Aikido FIJLKAM
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