tag:blogger.com,1999:blog-1734782694335145367.post7757569653264959123..comments2024-02-21T18:25:49.845+01:00Comments on Aikime: False promesse Aikidoistiche: "un giorno sarai libero dalla forma"!Unknownnoreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-1734782694335145367.post-61970433633151159142015-07-21T02:02:47.554+02:002015-07-21T02:02:47.554+02:00Penso che lo studio della forma tecnica, con la su...Penso che lo studio della forma tecnica, con la sua continua ripetizione "meditata" e corretta sia imprescindibile, non tanto per il superamento della forma stessa ma per l'interiorizzazione dell'automatismo.. condizione necessaria per passare poi alla fase evolutiva successiva cioè lo stato di "no-mente" in cui le tecniche "sgorgheranno" spontanee..quindi penso che per questa fase ci dovrà essere innanzitutto una buona fiducia in se' stessi per il lavoro svolto ed un buon allenamento "ritmato" stile random (non ho detto randori perchè ormai è codificato come le forme tecniche)il tutto abbinato ad una buona dose di percezione e senso della sicurezza..buon Aiki a tutti!<br /> Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1734782694335145367.post-83711099409388718742015-07-20T17:51:00.613+02:002015-07-20T17:51:00.613+02:00Prima di esprimere ciò che penso sarebbe bello cap...Prima di esprimere ciò che penso sarebbe bello capire se anche il maestro Rubatto sente sulla sua "pelle" quanto descritto. Perché se lui, dopo che si dedica all'Aikido totalmente, conferma che quanto è scritto è anche a lui applicabile allora siamo tutti nella m....<br />Visto che ritengo che il Maestro Marco in realtà ( e lo dico perché ho praticato sia con lui che con Maestri che hanno 30 anni di pratica più di lui) non sia "prigioniero" di questo dualismo allora mi allaccio al fatto che tutto nasce perché siamo dei dopolavoristi.<br />Il mestiere che faccio per 10 ore al giorno da 7 anni lo so fare come sapeva fare Aikido il maestro Kobayashi Hirokazu dopo 7 anni. Tra 30 anni di questo mestiere sarò non dico come Ueshiba ma giù di lì..<br />Sono un semidio? Non penso proprio. Faccio certe cose con intelligenza, passione e dedizione tutto il santo giorno per sei giorni su sette. Se non mi migliorassi di giorno in giorno (cosa anche possibile) sarebbe solo colpa mia e non di certo della mancanza di pratica!<br />Io credo che il problema sia solo quello. Che però ne apre un altro:<br />"Ma allora l'Aikido è solo per chi ci "vive" e si "nutre" di tale disciplina?"<br /><br />risposta 1:<br />sì, così si è fatto per centinaia di anni e così si deve continuare a fare. Punto e fine di tutti i discorsi. Citando "Small Soldiers" <><br /><br />risposta 2: <br />forse è il caso di pensare una nuova metodologia dell'Aikido (frasi del genere potrebbero provocare in certi contesti la condanna al rogo per apostasia e bestemmie) per far sì che anche con un impegno costante ed assiduo ma meno pressante ("se deve pur magnà", "sono le polpette che riempiono la pancia")frutto dei nostri tempi e dei ritmo moderno occidentali si possa evitare di perdere il Takemusu Aiki.<br /><br />Agli altri frequentatori eventuali soluzioni 3, 4 etc...<br />Io sto lavorando gioco-forza per la soluzione 2 in quanto in questa vita la soluzione 1 mi è preclusa. Speriamo che almeno il rogo per me arrivi in inverno...lolDiegohttps://www.blogger.com/profile/10368359209109369131noreply@blogger.com