domenica 26 aprile 2009

Oggi: 40º Taisai


26 aprile 1969 - 26 aprile 2009, oggi si clebra la 40-esima ricorrenza della morte del Fondatore dell'Aikido, Morihei Ueshiba, O' Sensei.

Questa cerimonia è detta 大祭 "Taisai", è di origine shintoista ed in questo contesto ricorda "il passaggio" dalla vita terrena al mondo dello spirito. Potrete trovare più informazioni su di essa al seguente link.

Quest'oggi vogliamo rendere omaggio a questo grande personaggio storico, pubblicando alcuni brevi note provenienti dal manuale Budo del 1938, scritte dal Fondatore stesso, che ci pare NON compaiano nell'edizione italiana del volume.

Parole importanti che ci giungono grazie alla traduzione dal giapponese all'inglese di Mark L. Larson Sensei, uno dei più fedeli allievi uchideshi di Iwama, allenatosi per anni sotto la direzione di Morihiro Saito Shihan. Segue il testo:

"Sull'allenamento in Aikido:

1. L'Aikido può decidere tra vita e morte nel giro di un istante; di conseguenza, durante l'allenamento, seguite le istruzioni dell'insegnante e non impegnatevi in competizioni di forza.

2. L'Aikido è una Via che fa di una persona l'equivalente di migliaia; dunque, durante l'allenamento, siate sempre coscienti non solamente dello spazio in fronte a voi, ma anche di quello che accade in tutte le direzioni.

3. L'allenamento dovrebbe essere sempre un'esperienza piacevole.

4. Un Istruttore può solo impartire una parte dell'insegnamento. Per essere in grado di utilizzare una tecnica, dovete apprenderla attraverso un allenamento diligente e incessante. Solo allora, comincerete a ricordare con il vostro corpo. E' inutile volere apprendere molte tecniche. Per padroneggiare una tecnica, dovete assimilarla.

5. L'allenamento quotidiano comincia con Tai no Henko. Poco a poco aumentate l'intensità del vostro allenamento. Assicuratevi di non oltrepassare le capacità del vostro corpo. Anche le persone anziane non devono farsi male. Allenatevi con piacere e cercate di comprendere lo scopo dell'allenamento.

6. L'Aikido è un allenamento della mente e del corpo. Il suo scopo è di formare persone sincere [oneste]. Poiché tutte le tecniche sono interamente segrete, non dovreste rivelarle indiscriminatamente a chiunque [in pubblico]. Si dovrebbe evitare l'applicazione inappropriata, di qualunque tecnica, da parte di persone mal intenzionate."

Morihei Ueshiba, O' Sensei

Per commemorare questa importante ricorrenza, verrà eretta una statua del Fondatore nello spazio antistante l'Aiki Jinja ad Iwama.

1 commento:

Marco Era ha detto...

queste parole, sebbene non presenti nell'edizione italiana, si possono trovare nel volume "Aikido - La pratica" di Kisshomaru Ueshiba. =)